Juergen Teller. Dal diario Patty Owens
Juergen Teller Photography for Queer Pantone by Patty Owens
Diary Quotes
Quando ho vissuto a Palermo andavo in giro con una panda verde acqua. Se pioveva alla sera, capitava che mi addormentavo abbracciata a uno squalo e appena sveglia indossavo sempre un costume da mare color ciliegia per uscire: il sole avrebbe reso quel verde acqua la mia perfetta spiaggia urbana.
D’estate non indosso mai infradito o scarpe con tacco. Preferisco andare in giro solo con calze da uomo e ciabatte con fascia. Anche per la piscina amo i calzini.
Ciò di cui sono ossessionata è la ricerca del rosa: si intona perfettamente con uno sfondo azzurro cielo.
Quando mi chiedono perché uso sempre pieghe laterali è già un party: sistemo la riga centralmente, ricerco un qualsiasi suono e ne riproduco il tempo, e inizio a ballare. Me lo ha insegnato Monna Lisa.
“Come si scrive Cindy Sherman?”, mi ha chiesto una ragazza, fermandomi per strada. Le ho fatto provare la mia parrucca – quella per i giorni senza sole – e insieme siamo andate a comprare delle t-shirt colorate.
Il cane del mio fioraio ha chiesto di me. Non credo sia un pretesto da parte di Mr. Flower per rivedermi. Marisa vuol fatto il bagnetto da me, pare le piaccia sapere che un giorno anche io avrò i suoi stessi capelli bianchi.